Il piacere della lettura o la lettura del piacere?

Il piacere della lettura o la lettura del piacere?

Una delle attività più gradite nel tempo libero dal pubblico femminile è senza ombra di dubbio la lettura, che varia nei generi più disparati, dall’avventura, all’azione, al giallo e tanti altri ancora.

Articolo di Marianna S.

Se le vostre intenzioni però sono quelle di spaziare con la fantasia e immergervi nel mondo della passione, allora i romanzi erotici sarà ciò che fa proprio al caso vostro. 

Gli scandali del passato

Se pensate che il sesso fosse bandito indietro nel tempo non vi sbagliate, ma c’è comunque chi è riuscito ad abbattere queste barriere proprio come David H. Lawrence che racconta in maniera anacronistica il forte desiderio di maternità che pervade Connie Chatterley, moglie di Sir Clifford le cui voglie non possono essere soddisfatte a causa del marito impotente, e le sue grazie trovano conforto nel guardiacaccia Mellors. Tra le donne disinibite e che vivono la loro sessualità senza remora troviamo Fanny Hill, la cui storia viene considerata “la prima pornografia originale in prosa” e ritenuto scandaloso all’epoca al punto che la vendita continua illegalmente. 

20°secolo alla scoperta del sesso 

L’erotico nel corso degli anni non ha mai smesso la sua scalata verso il successo, culminata poi con il capolavoro d’eccellenza di “50 sfumature”, ma si è evoluto e rivendicato la propria dignità, qualità che si pensava non gli appartenesse. Non si parla del solito sesso ne “Il delta di Venere”, raccolta di 15 racconti che la cubana Anaïs Nin ha arricchito di immagini sessualmente espliciti che danno valore aggiunto ad una storia di qualità, non limitandosi alla mera pornografia, vi sono trattate inoltre tematiche nuove quali incesto, pedofilia, omosessualità e il voyeurismo. Ammaliatrice e incantatrice è “Emmanuelle” di Emmanuelle Arsan che, con la sua voglia di conoscenza ed emancipazione, fa del sesso un piacere quotidiano e non un lusso occasionale, da vivere con disinvoltura. 

Una visione… eccitante!

Perché limitarsi alle parole quando ci si può deliziare con un piccante manuale illustrato alla scoperta dell’eros femminile, maschile, queer… Con illustrazioni vivaci e sensuali, Jüne Plã con la sua “cartografia del piacere” fornisce una versione 2.0 del Kamasutra, delineando una vera e propria mappa per individuare le zone erogene per il raggiungimento dell’orgasmo, senza dover necessariamente passare per la penetrazione. Se invece l’eleganza è il vostro marchio di fabbrica allora “Petites Luxures-Storie intime” di Simon Frankart fa proprio al caso vostro: una raccolta visiva di storie erotiche rappresentate solo con l’inchiostro, tra schizzi d’arte ci si intende.

Conoscersi per amarsi 

La storia travolgente tra due amanti ha svegliato la tua curiosità e vuoi soddisfare questi tuoi piaceri? Bene, ma sei sicura di farlo nel modo giusto. Moltissime donne credono di avere i più disparati disturbi mentali solo perché non riescono a raggiungere l’orgasmo o a godersi le gioie del sesso, se anche tu ti riconosci in questa descrizione sappi che non hai nulla che non va, ma provare a conoscersi un po’ di più è sicuramente un primo passo verso la felicità. In merito la letteratura ci viene incontro, come con le storie delle pazienti della sessuologa Emily Nagoski in “Come as you are” una guida alla sessualità che raccoglie vicende quotidiane con cui l’attrice è entrata in contatto grazie al suo lavoro. Si parte dalla base anatomica fino a giungere all’esplorazione delle emozioni.  Contro una divulgazione superficiale ed estremamente maschilista è l’opera di Roberta Rossi “Vengo prima io” che rivendita il piacere dell’orgasmo femminile e aiuta la donna a prendere consapevolezza del proprio corpo per goderne i benefici. Per sbugiardare gli stereotipi invece viene (per l’appunto) in soccorso Marta Puig, attrice e illustratrice catalana che illustra situazioni che da sempre sono considerate consone e in realtà non lo sono: humor e sarcasmo per tutte le età. 

Nessuno ti ascolta, fallo tu

Per una totale immersione la lettura fa spazio all’ascolto, è proprio questo il vantaggio dell’audiolibro: nessuno ti ascolta, nessuno ti giudica, quale migliore occasione per scoprire tutti i segreti del sesso?

Ormai le stantie opere orientali come il Kāma Sūtra o Le mille e una notte non soddisfano più, ma c’è bisogno di un qualcosa di più, come ciò che racconta Erika Lust protagonista della nuova scena della pornografia femminista dove pone l’attenzione sul piacere femminile e non quello maschile, oggetto di tutte le attenzioni in ambito cinematografico, i suoi lavori non si limitano solo a quell’ambito, su Audible si trovano racconti erotici in collaborazione con LUST come ”Le figlie del capo” e “Il dottor Lucas”.

Il primo vede come protagonista le vicende di Janne che deve andare alla festa del suo capo e, nonostante non abbia particolarmente interesse va ugualmente, lì incontrerà le figlie del capo Annika e Sofi, giovani e attraenti ed entrambe interessate a lui. Mentre il secondo racconta la storia di passione nata tra una paziente e il suo dottore in seguito all’incontro in ambulatorio dopo un lancinante dolore.

E voi quale audiolibro avete ascoltato? Scrivetelo nei commenti.

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